Che ne pensi della carne surgelata?
Questo modo di considerare i prodotti surgelati come un ripiego è talmente radicato nel sentito comune che anche tu distorci il naso quando ti parlano di carne surgelata?
Pensi forse che la freschezza della materia prima garantisca la qualità del piatto e quindi cerchi di ridurne al minimo il suo consumo?
Spesso, la carne così come tutti gli ingredienti che vengono conservati tramite questo metodo, vengono percepiti come una sorta di alternativa “accettabile” in mancanza del prodotto fresco, ma che, se messi a confronto, non passerebbero il test qualitativo.
In questo modo, però, si dà adito a pregiudizi e si rischia di privarsi di una tipologia di materie prime che possono essere considerate sullo stesso piano delle controparti “fresche” in termini di qualità e che sono in grado di offrire alla tua tavola un ampio ventaglio di versatilità nell’ideazione e preparazione dei tuoi piatti.
La carne negli ultimi tempi è sempre di più sotto i riflettori: il dibattito si concentra molto sul suo contenuto di grassi alimentari.
Tra chi demonizza la carne rossa ma salva quella bianca, chi mette all’indice solo i cibi processati e gli insaccati, chi soltanto i prodotti industriali, ognuno ha la propria opinione nei riguardi di questo alimento.
In questo vortice di opinioni, riportate spesso dai giornali in maniera distorta e ingigantita, il rischio di perdersi e farsi un’idea sbagliata è concreto.
Per questo motivo, forti della nostra esperienza pluridecennale nel mondo carne, abbiamo deciso di offrire un nostro contributo, sfatare qualche mito e offrire le informazioni necessarie per fare un uso consapevole di questa tipologia di alimenti.
La carne surgelata, come del resto tutti gli ingredienti che vengono conservati tramite questo metodo, vengono percepiti dal grande pubblico come una sorta di alternativa accettabile in mancanza del prodotto fresco, ma che, se dovessero essere messi a confronto, non passerebbero il test qualitativo.
Questo modo di considerare i prodotti surgelati come un ripiego è talmente radicato nel sentito comune che non solo i clienti spesso arricciano il naso quando nel menù leggono di piatti che fanno uso di questa tipologia di materia prima, ma sono spesso i ristoratori che cercano in tutti i modi di ridurre al minimo il loro utilizzo, in nome di una freschezza che da sola garantisca per la qualità del piatto.
In questo modo, però, si dà adito a pregiudizi e si rischia di privarsi di una tipologia di materie prime che non hanno nulla da invidiare rispetto alle controparti “fresche” in termini di qualità e che sono in grado di offrire ad un’attività di ristorazione un ampio ventaglio di versatilità nell’ideazione e preparazione dei piatti del menù.
Se stai leggendo questo articolo è perché sicuramente sei un grande amante della carne ma capita che ti vengano dubbi come: “Mangiare carne fa bene o male al nostro organismo?”
Per questo ora andiamo insieme ad analizzare la questione.
Lasciando da parte considerazioni etiche e filosofiche, vediamo di analizzare brevemente l’importanza di mangiare carne per la salute e l’alimentazione umana. A questo proposito ti sottopongo subito 5 buoni motivi per mangiarla ed introdurla in una dieta equilibrata: