La carne surgelata, come del resto tutti gli ingredienti che vengono conservati tramite questo metodo, vengono percepiti dal grande pubblico come una sorta di alternativa accettabile in mancanza del prodotto fresco, ma che, se dovessero essere messi a confronto, non passerebbero il test qualitativo.
Questo modo di considerare i prodotti surgelati come un ripiego è talmente radicato nel sentito comune che non solo i clienti spesso arricciano il naso quando nel menù leggono di piatti che fanno uso di questa tipologia di materia prima, ma sono spesso i ristoratori che cercano in tutti i modi di ridurre al minimo il loro utilizzo, in nome di una freschezza che da sola garantisca per la qualità del piatto.
In questo modo, però, si dà adito a pregiudizi e si rischia di privarsi di una tipologia di materie prime che non hanno nulla da invidiare rispetto alle controparti “fresche” in termini di qualità e che sono in grado di offrire ad un’attività di ristorazione un ampio ventaglio di versatilità nell’ideazione e preparazione dei piatti del menù.
Lo smash burger riscrive le regole tradizionali di come si prepara un hamburger.
Le best practises nella tradizionale preparazione di un hamburger suggeriscono di non schiacciare direttamente il patty (il nome tecnico dato alla polpetta di forma discoidale) sulla piastra.
Nel caso si desiderasse invece preparare uno “smash burger”, occorre accantonare le buone regole della tradizione e procedere invece con la procedura “proibita” descritta sopra.
La carne di cervo è, tra le carni di selvaggina, quella che eccelle nella qualità dei suoi valori nutrizionali.
Si tratta una carne che viene consumata raramente in Italia, spesso solo montagna, dove risulta come preparazione tipica.
Ma non indugiamo oltre, cominciamo la scoperta di questa varietà di carne.
Oggi vogliamo raccontarvi di una razza bovina che nel giro di pochi anni è riuscita ad imporsi
per qualità, tanto che esemplari di questa razza sono stati esportati e allevati all’estero, in
paesi come Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina, Australia e Regno Unito.