Burger vegetali: nuovi modi per reinterpretare un classico della ristorazione

Il mondo della ristorazione è sempre in evoluzione e gli imprenditori attivi in questo campo sanno bene che per affrontare con successo i cambiamenti devono essere in grado di trasformarsi e adattare le loro proposte a seconda dei nuovi gusti della clientela e dei temi del momento. I burger vegetali sono un esempio pratico di come un piatto classico si adatta ai nuovi tempi.

In questo articolo vogliamo approfondire proprio questo nuovo modo di reinterpretare il burger, gettare una luce sui vantaggi che un ristoratore può cogliere nell’introdurre i burger vegetali nel proprio menù e presentare la proposta Baldi su questo tema.

I gusti della clientela cambiano, ma non la passione per i classici

I burger vegetali, come si evince dal nome, sono dei burger -e quindi delle “polpette”- a base vegetale.

Tutte le cucine del mondo hanno nella loro gastronomia esempi di crocchette, polpette, frittelle o anche street food a base vegetale. Perché si è sentita la necessità di dare origine ad una versione “meatless” (senza carne) di un piatto iconico del Food come l’hamburger?

La risposta è molto semplice: il cambio di gusto e di preferenze di una fetta della clientela.

Il vegetarianesimo e il veganismo non sono fenomeni recenti ma è innegabile che i cambiamenti culturali della seconda metà del ‘900 hanno dato nuova spinta a questi stili di vita che prescrivono quindi anche tipologie di consumo ben precise (niente carne per chi segue uno stile di vita vegetariano, nessun prodotto di origine animale per chi è vegano).

I gusti quindi sono cambiati e questa evoluzione ha portato ad  una “re-invenzione” di un piatto così celebre.

A livello commerciale, uno dei primi esempi di burger vegetale risale al 1982, quando la catena di fast food “Burger King” ha lanciato il “BK Veggie Burger”, una versione vegetariana del suo classico “Whopper”.

Da allora, molti altri ristoranti e catene di fast food hanno seguito l’esempio e hanno introdotto burger vegetali nel loro menu.

Negli ultimi anni, i burger vegetali hanno visto un’ulteriore esplosione di popolarità, in parte a causa della crescente attenzione sui benefici per la salute di una dieta che si basi principalmente su prodotti di origine vegetale e sulla sostenibilità ambientale.

Inoltre, l’avanzamento delle tecnologie alimentari ha permesso di creare prodotti vegetali di qualsiasi genere.

Ci sono burger vegetali che sono in grado di simulare l’aspetto, il sapore e la consistenza della carne (per chi non vuole rinunciare a certe esperienze di gusto e sensoriali senza però dover consumare prodotti animali) altri che invece hanno come punto di forza proprio il fatto che si stia consumando qualcosa di diverso.

Perché conviene puntare sui burger vegetali

Avendo compreso lo scenario alla base della sempre crescente domanda di burger a base vegetale, elenchiamo quindi i principali vantaggi che un ristorante può cogliere offrendo questo genere di proposta nel menù:

• Si intercetta la domanda di un pubblico più ampio:il ristorante che è in grado di offrire un burger vegetale in menù è capace di offrire una fetta di pubblico più ampia;
• L’immagine del ristorante migliora:offrire alternative plant-based di piatti tradizionali ha anche l’effetto di creare un menù più inclusivo, andando a migliorare l’immagine dell’attività come una realtà capace di soddisfare qualsiasi esigenza del cliente;
• Aiuta a ridurre la dipendenza dalla carne come principale ingrediente: la carne è una materia prima straordinaria (chi meglio di noi può saperlo), ma anche molto esigente dal punto di vista delle risorse necessarie per la sua produzione. Per venire incontro ai requisiti di sostenibilità è opportuno per un ristorante puntare anche su proposte a base vegetale e costruire un menù vario e differenziato;
• Offre un modo originale per incentivare il consumo di verdura: la verdura, sappiamo essere salutare ma spesso può risultare difficile da proporre. Un burger vegetale è un ottimo modo per mettere sul piatto questi alimenti fondamentali per una dieta equilibrata, in un modo originale e gustoso.

Facili da realizzare e di tanti tipi

Un altro vantaggio che un burger vegetale offre è la facilità di realizzazione. Si sceglie l’ingrediente di origine vegetale alla base e poi sarà il tocco di creatività e sapienza negli accostamenti tra spezie e ingredienti secondari a dare forma al burger perfetto.

Alcuni esempi sono:

1. Burger di ceci:fatti con ceci, spezie e aromi vari; possono essere serviti con pane, salse e insalata;
2. Burger di fagioli:realizzati principalmente con fagioli neri o rossi, possono essere insaporiti con aglio, cipolla, peperoncino e altri ingredienti a piacere;
3. Burger di lenticchie:fatti con lenticchie cotte, pangrattato, uova e spezie varie, possono essere abbinati a salse e verdure per creare un piatto gustoso e salutare;
4. Burger di funghi:realizzati con funghi freschi, pane grattugiato, uova e altri ingredienti a scelta, questi burger sono ideali per chi ama il gusto intenso dei funghi;
5. Burger di tofu:fatti con tofu, pangrattato, uova e spezie, possono essere insaporiti con vari condimenti e verdure per creare un piatto gustoso e nutriente;

Ma non di soli legumi vive un burger vegetale: esistono diverse alternative alle proteine vegetali, tra cui il seitan, le verdure e i cereali.

Ad esempio, si possono utilizzare patate dolci e quinoa (anche se per correttezza si parla di pseudo-cereale in questo caso) per creare un burger saporito e nutriente, oppure realizzare una versione a base di funghi e noci per una consistenza simile alla carne.

Il VegBurger di Baldi Carni

Noi di Baldi siamo sempre in prima linea nella nostra missione di offrire soluzioni e gusto in ogni tavola e per questo motivo abbiamo raccolto la sfida dei burger a base vegetale e ne abbiamo realizzato una nostra versione; una soluzione ideata per tutti quei ristoratori che hanno voglia di offrire nei loro menù una maggiore offerta, con un prodotto pronto all’uso.

Il VegBurger Baldi unisce pochi e semplici ingredienti 100% vegetali, per ottenere un piatto senza glutine, senza soia che in un boccone consegna un vero sapore straordinario insieme al giusto apporto di proteine.

Il VegBurger è particolarmente adatto per i ristoratori perché è custodito in una comoda confezione che raccoglie dieci burger, dal diametro regolare e di un peso di circa 150 gr da conservare comodamente in congelatore.

Il prodotto può quindi essere cotto senza bisogno di scongelarlo.

Un prodotto veramente comodo, capace di essere declinato con facilità in ogni menù, portando in dote un carico di gusto inaspettato e originale.

Per concludere

Il burger è quella proposta che… riscuote sempre successo, anche quando è a base vegetale invece che animale. E i burger vegetali ne hanno fatta di strada dagli anni ’80 ad oggi!

Per quei ristoratori che aspirano ad offrire un menù vario, completo ma anche creativo e differenziato, questo tipo di burger offre un prodotto efficace dal punto di vista della resa.

Noi di Baldi ne siamo convinti, ecco perché nella nostra storica linea di burger del menù Baldi Carni è possibile trovare il nostro VegBurger. Non c’è niente di più gustoso di un burger fatto con passione e ingredienti di qualità.